Mazzocco Romolo presenta gli EcoBuild, calcestruzzi green per l’edilizia e le infrastrutture

in collaborazione con 

Il Ministero dell’Ambiente ha individuato anche le modalità di controllo del possesso dei requisiti richiesti.

Calcestruzzi fornisce la Life Cycle Assessment (LCA) e l’Environmental Product Declaration (EPD) dei suoi prodotti al fine di comunicare in modo trasparente gli impatti dei propri prodotti e di consentire una loro valutazione nell’ambito dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le gare di appalto pubbliche e negli schemi di rating per la valutazione della sostenibilità delle costruzioni: LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), GBC Italia, ITACA e BREAAM.

Che cosa è l’EPD – Environmental Product Declaration

  • EPD è una dichiarazione ambientale di prodotto certificata
  • EPD non è un semplice certificato ma un documento tecnico
  • Fornisce indicatori ambientali sul ciclo di vita secondo gli standard internazionali ed europei ISO 14025 ed EN 15804.
  • Per creare una EPD è necessario sviluppare uno studio LCA (Life Cycle Assessment) secondo regole predefinite in base alla categoria di prodotto indagata (PCR). I risultati di questa analisi sono poi riportati nel formato EPD.
  • L’EPD così sviluppata è poi certificata da una parte indipendente accreditata (Ente o singolo verificatore) oppure può essere asseverata dalla certificazione e verifica periodica del Processo aziendale di redazione e verifica delle EPD (EPD Process).
  • Le EPD certificate possono essere pubblicate su piattaforme internazionali quali ENVIRONDEC. https://www.environdec.com/Detail/?Epd=13513

la gamma dei Calcestruzzi “Green” per elevare gli standard di sostenibilità del tuo progetto

Dalla conoscenza e dalla capacità innovativa di Calcestruzzi, nasce EcoBuild la gamma di calcestruzzi green (conforme alle Norme Tecniche per le Costruzioni D.M.17/01/2018) in grado di rispondere a una crescente richiesta di mercato con prodotti sostenibili, di qualità e a Km Zero.

A livello europeo, i sistemi di rating per le costruzioni promuovono sempre di più l’utilizzo di materiali in grado di rispondere agli standard dell’economia circolare.

Diversi sono i criteri che orientano l’operatività dalla filiera del cemento e del calcestruzzo per rispondere a queste nuove esigenze del mercato. Alcuni di essi rappresentano un obbligo per le forniture nell’ambito delle opere pubbliche. Si pensi ad esempio al contenuto minimo di materiale riciclato nel calcestruzzo fissato nei CAM al 5% in peso.

Un altro criterio di interesse, che potrebbe indirizzare la scelta del progettista verso il calcestruzzo in quanto materiale di provenienza locale, è quello relativo della distanza massima di approvvigionamento.

Tale distanza deve riguardare almeno il 60% in peso di tutti i materiali utilizzati nell’opera progetto ed è calcolata come somma di tutte le fasi di trasporto incluse nella filiera produttiva.